martedì 9 marzo 2010

Con tutto l'amore che posso...

Ok lo so, avevo detto che avrei cominciato a scrivere questo blog quando fossi arrivata a Pechino e soprattutto quando jody lo avesse reso più carino, ma non ci riesco. Voglio cominciarlo adesso perchè scrivere è l'unica cosa che so fare e perchè questi ultimi tre giorni in Italia sono così strani che non posso non condividerli con le persone che amo. Si perchè il problema sono proprio loro, le persone che amo. Giuro che dal prossimo post in poi questo blog non sarà smielato nè tantomeno deprimente ma oggi, in questo momento in cui compio 29 anni, ho bisogno di dedicare il mio primo post di questo "arrivederci" proprio a loro, alle persone che amo. Ho dedicato loro la mia tesi, per ognuno di loro ci sarà una lettera ma certe volte mi sembra quasi che non basti... non è sufficiente per esprimere quello che provo per loro. Mi sembra com quando il prof della tesi mi ha chiesto come mai avessi scelto Harry Potter come argomento di laurea in una facoltà come Scienze Politiche. E come si può spiegare con parole umane la cosa che ami di più? E come posso oggi io riuscire realmente ad esprimere a queste persone che mi hanno amato, odiato, salvato, distrutto, tutto quello che provo per loro? Non credo di riuscirci e non credo che ne avrò mai la capacità. Sono bravissima a giocare con le parole, lo sono sempre stata, è l'unica cosa, oltre a vivere una vita dissennata, che so fare veramente bene, ma stavolta mi viene realmente difficile. Mi viene in mente quel giorno quando mi sono trovata davanti Mark Owen per intervistarlo, dopo 14 anni di ricerca e tutti gli album che da piccola avevo dedicato a lui. E' stato praticamente impossibile mettere una parola dietro l'altra, pensare di organizzare il pensiero ed esporlo, far sì che potessi esprimermi correttamente senza che mi uscissero le lacrime dagli occhi. E oggi, qui, a tre giorni dalla mia partenza, nel giorno del mio 29esimo compleanno, sono nella stessa condizione, senza parole...
Vorrei riuscire ad esprimervi tutto ciò che sento ma non sarebbe comunque abbastanza e così, mentre arranco sui tasti, l'unica cosa che posso dirvi è che vi amo, tanto, da impazzire. E che senza di voi la mia vita non sarebbe stata la stessa, il mio mondo non sarebbe stato lo stesso. Non vi dimenticate di me e, se non dovessi arrivare in tempo all'ambasciata mentre mi inseguono (ihihih), raccontate di me ai vostri figli, raccontate di me ai vostri nipoti, non vi scordate di me, della zia pazza che è andata dall'altra parte del mondo solo per ritrovarsi e ritrovarvi e che voleva vestire il vostro primo figlio da principessa!
Con tutto l'amore che posso
Ambra




e se ho dimenticato qualcuno scusatemi...farò in modo di rimediare ma al momento riuscire a guardare tutti gli album fotografici non è semplice...

3 commenti:

  1. Ambraaaa,
    credo di essere il primo a postare un commento... sicuramente non sarò l'unico..
    Volevo ringraziarti per le belle parole che sei riuscita a trovare per tutti Noi...
    Credo, anzi sono certo, che sia impossibile dimentarti...magari certe volte sei odiosa (soprattutto quando non rispondi al cell.), ma sei sicuramente una persona vera, incasinata, ma speciale..
    Ti auguro di "riscoprirti" e non ritrovarti, perché sono strasicuro CHE HAI TROPPE COSE DA DARE, in primo luogo a te stessa, e di riflesso a tutti noi.
    Fa buon Viaggio, ed evita di metterti in casini internazionali.
    Salvo.

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  2. i just wanna tell u thanks for this post,for all the wonderul moments shared and overall for being friend of mine.
    you're the most amazing.
    thanks.

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  3. E con tutto l'amore che posso provo a rispondere per quella piccola, fortunata percentuale di noi che ti conosce da sempre!

    Forse me ne pentirò, anzi ne sono sicuro, ma in questa tua nuova avventura, in questo tuo viaggio per ritrovarti, ti prego... cerca di tornare esattamemte come prima!
    Vedete, per quanto assurdo possa sembrare lei è esattamente così come la vedete, lo è sempre stata. Sin da piccoli, nella culla, se tutti piangevamo lei piangeva più forte; se giocavamo immedesimandoci negli eroi dei film che ci appassionavano, lei aveva il ruolo della protagonista femminile; così pure se c'era da stringere nuove amicizie, lei era il nostro baluardo da mandare allo scoperto. E siamo sinceri...quanti di noi non si sarebbero mai conosciuti se non ci fosse stata questa pazza, dinamica, esuberante creatura dai capelli cangianti a farci conoscere?

    Ti voglio bene Tappi, questo lo sai già, quello che forse non sai è che per me adesso è strano tornare a ct e sapere di non trovarti. Sono sempre stato io quello "di fuori" ma ho anche sempre avuto la certezza che ad ogni mio ritorno avrei trovato quella pazza di mia 'cugina', sempre uguale, sempre nei guai, sempre pronta a darmi una mano in qualsiasi momento.

    Che altro aggiungere? Divertiti, fatti conoscere pure lì, porta il tuo estro nel sol levante e, se non ti farai uccidere o imprigionare prima, torna a raccontarci tutto, magari durante una convalescenza a letto con la febbre o sdraiati sul pavimento di un'appartamento a S. Alessio....

    Simo

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