lunedì 31 maggio 2010

Dalla Mongolia Interna a Shanghai senza passare nemmeno dal via a ritirare 20mila lire...Parte III

Sarei dovuta tornare prima a raccontarvi la fine della storia ma ho avuto tanti impegni e mi sono accadute troppe cose e così mi ritrovo finalmente qui (dopo la sollecitazione di diverse persone, l'ultima, stanotte, di Salvuccio) a raccontarvi la fine della storia...che ci crediate o no!


E così dopo tutti i disastri, il rischio di finire in mano a Bubba il camionista cinese, le corse con Piera, il taxi alle 4 del mattino e l'arrivo al box dei biglietti troppo presto, mi ritrovo qui, in aeroporto, con il tailleur nero (visto che mi devo incontrare di mattina con il Ministro e non ho il tempo di cambiarmi) e le Converse ai piedi. Si lo so in Italia la gente mi avrebbe guardato come una psicopatica ma qui in Cina sono normale. Tutti quelli che ho attorno stanno pensando che sono semplicemente delle scarpe che ho deciso di accoppiare al vestito. Nessuno si porrà il problema "ma che diavolo ci fa con le scarpe da tennis il tailleur e la collana di perle??". Quando, infatti, in aereo dalla mia borsa escono magicamente le decollete la tipa seduta accanto a me mi prende per psicopatica!E dire che siamo in prima classe!
"In prima classe?", direte. Ah già perchè questa non ve l'ho ancora detta. Eh si perchè in effetti il problema dei biglietti non era legato a Ctrip, eadreams o a qualunque agenzia di viaggi che non riusciva a prenotarmi il biglietto in un lasso di tempo così breve. Il problema era la mancanza reale dei biglietti!E così, dopo avere sgomitato per riuscire ad ottenere il mio posto in fila e avere litigato con la tizia, ultima arrivata, che appena mi ha visto (no occhi a mandorla?= polla da poter prendere in giro), gentilmente mi si è parata davanti cercando di prendere il mio turno, riesco a prendere l'unico biglietto rimasto nel volo Pechino- Shanghai che parte alle 8.30. Beh poco male...arriverò a Shanghai per le 10.50, 20 minuti di metro, 10 di taxi, poso le valigie, alle 12 massimo sono all'Expo dal Ministro. Si...povera fessa...credici!
Con il mio bel biglietto e le mie belle Converse mi avvio verso la bussiness lounge, faccio colazione (ma perchè anche nello spazio riservato i cinesi devono SOLO mettere cibo cinese????), parlo un pò con i miei su skype, leggo qualche giornale e mi sdraio un pò nelle "camerette" riservate agli ospiti della prima. Poi si fanno le 8.10...allora esco dalla mia lounge room preferita (ridatemela vi pregoooo) passo dal corridoio speciale per andare in prima (eh già oggi sono proprio una vip), mi posiziono nella mia bellisima poltrona (che praticamente appena abbassi schienale e alzi il poggia gambe diventa una specie di letto), uso la tovaglietta calda, mi poggio sul cuscino che mi hanno appena fornito, bevo un pò di succo, metto la mascherina e chiudo gli occhi. Perfetto, penso, adesso sta andando tutto alla grande, che giornata stupenda! Ma siccome, come mi accade sempre, esattamente nel momento in cui penso una cosa accade esattamente l'opposto (per intenderci...oggi avevo pensato "Ma guarda un pò è la prima volta che non mi si sfaldano le unghia...mi stanno crescendo e non si spezzano"...naturalmente un minuto dopo questa frase il mio indice ha avuto un contatto inasepttato con la cerniera della borsa del computer e quindi al momento sembro una tipica cinese con alcune unghia lunghe e altre corte) ecco arrivare puntuale la voce dell'hostess "ci scusiamo ma l'aereo partirà alle 9.30". Ecco la frittata è servita. Io ho appena fatto i salti mortali per essere su questo aereo, non ho dormito, ho pagato una fortuna questo biglietto, ho rinunciato al mio viaggio in Mongolia e...non potrò incontrare il Ministro perchè non arriverò prima delle 13 all'Expo... e lei sarà già al pranzo ufficiale! No, non ci sto credendo!Nooooooooooo...
Ok, niente panico. Aristotele diceva "Se c'è una soluzione...perchè ti preoccupi? E se non c'è una soluzione...perchè ti preoccupi?". Certo, io avrei preferito essere nella prima condizione piuttosto che nella seconda. Ma visto che ormai sono diventata una stoica e sto per raggiungere l'atarassia...beh continuo a godermi sto viaggio che tanto, non c'è molto da fare. Quindi mentre l'hostess arriva da me per portarmi il menù della colazione io ho un sorriso a 36 denti!
Felicità? No, diciamo più rassegnazione...

...To be continued...
(Lo so vi avevo detto che sarebbe stata l'ultima parte, ma devo tornare a lavorare perchè al momento sono in redazione. Ma tranquilli, la prossima sarà l'ultima parte, perchè finalmente...)

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